IL LABORATORIO / ATTIVITÀ E COMPETENZE ACQUISITE

Il report conclusivo sulle attività di comunicazione sociale del primo Laboratorio “Italiano per la comunicazione social e multimedia” (marzo-giugno 2020)

La comunicazione sociale
come modalità inclusiva,
multiculturale e plurilingue

Il primo laboratorio “Italiano per la comunicazione social e multimedia” si è articolato in diverse fasi e attività volte a promuovere le competenze comunicative multimediali degli studenti. Le attività sono state elaborate a partire da una co-progettazione docenti-discenti nel contesto particolare della prima ondata di Covid-19 (marzo-giugno 2020).

A partire da una prima fase di riflessione e di narrazione di sé e del proprio sentire all’interno del particolare contesto storico in cui il laboratorio si è tenuto, gli studenti hanno dato vita a riflessioni sulla condizione dei migranti in Europa e in Italia (diritti, inclusione, lavoro). Per tale ragione, la classe, supportata dalle docenti e da esperti di comunicazione a vario titolo (social media manager, giornalisti ecc.), si è data l’assetto di una redazione e sin dai primi giorni dell’emergenza Covid-19 ha avviato un progetto di comunicazione e utilità sociale con le attività sul gruppo di Facebook ViM / VITE in MOVIMENTO, con traduzioni multilingue e approfondimenti di notizie utili per persone migranti in condizione di fragilità e a rischio esclusione.

Le attività di ViM / VITE in MOVIMENTO sono state scandite da una serie di campagne social (“Svegliati Africa”, “Lavarsi le mani”, “Aiuti alimentari”, “Hai i documenti scaduti?”, “Dove mangiare”, “Dove dormire”, “Come compilare l’autodichiarazione per gli spostamenti”) articolate ciascuna in fasi di: sessioni di brainstorming e condivisione delle conoscenze pregresse sull’argomento focus della campagna; ricerca e selezione di informazioni verificate; redazione e/o semplificazione dei testi da impiegare nelle campagne informative; traduzione multilingua orale finalizzata alla realizzazione di campagne video; realizzazione di video-tutorial multilingua; lancio e diffusione sui social di campagne video multilingua; promozione della piattaforma attraverso campagne di condivisione targettizzata e non.

Le attività di comunicazione sociale del laboratorio sono state presentate sul sito di CIR Migrare, Centro Interdipartimentale di Ricerca sulle Migrazioni dell’Università di Palermo (20 maggio 2020) e sono state indicate come esempio di best practice per l’impegno e la capacità di interpretare in modo plurivoco le necessità dei soggetti più fragili [https://www.unipa.it/Una-esperienza-di-comunicazione-inclusiva-e-i-diritti-di-cittadinanza-al-tempo-del-Covid-19/].

Gli studenti hanno poi condiviso a più riprese la loro esperienza formativa all’interno del gruppo internazionale “Localities of Welcoming in Hostile Times”, coordinato dalla Goldsmiths University di Londra [https://london.ac.uk/institute-in-paris/news/localities-welcoming-hostile-times]. Il gruppo riunisce attivisti e ricercatori della migrazione dislocati lungo le frontiere europee (Malta, Calais, Bosnia, Lesbo, Sicilia, ecc.) e si prefigge di creare una rete di coscienza, esperienze e buone pratiche condivise lungo le rotte migratorie europee anche tenuto conto degli sviluppi determinati dalla pandemia di Covid-19.

Gli studenti hanno partecipato alla presentazione online del volume The New Internationalists - Activist Volunteers in the European Refugee Crisis (Clayton, S., Goldsmiths Press, 2020) [https://www.penguinrandomhouse.com/books/647996/the-new-internationalists-by-sue-clayton/], riallacciando la propria particolare esperienza migratoria al desiderio di rendersi parte attiva nei processi di costruzione di comunità solidali transfrontaliere.

Parallelamente, gli studenti hanno espresso il desiderio di approfondire le loro conoscenze su un fenomeno di carattere prettamente nazionale, e cioè il caporalato. Per fare ciò, hanno individuato come esperto di riferimento Alagie Jinkang, ricercatore dell’Università degli Studi di Palermo e attivista per i diritti dei migranti. Gli studenti hanno in seguito pianificato, promosso e gestito un evento live-stream sulla pagina Facebook del Progetto FAMI e sul gruppo ViM / Vite in Movimento [https://www.itastrafamiitaliano.it/materiali/altre-attivita/incontro-con-alagie-jinkang-caporalato-e-regolamentazione-dei-migranti-oggi-in-sicilia/].

Nelle ultime fasi del laboratorio, gli studenti hanno impiegato le competenze precedentemente acquisite nell'ambito della semplificazione e traduzione dei testi per rendere disponibili in lingua inglese, francese e bangla i moduli scolastici dell’Istituto comprensivo statale “Rita Atria” per i genitori/tutori degli alunni di origine non italiana (KIT FAMILY SCHOOL / schede) [https://www.itastrafamiitaliano.it/materiali/tutorial/kit-familiy-school-schede/].


Di seguito le competenze acquisite dagli studenti durante il laboratorio:

• Acquisizione del lessico specialistico dei social e della comunicazione multimediale, nonché dei contenuti promossi e condivisi sul gruppo ViM / Vite in Movimento, infopoint : Migranti Palermo / Coronavirus;
• Capacità di lavorare in team (redazione) e di coordinare il proprio lavoro con il supporto di docenti ed esperti della comunicazione;
• Lancio, promozione e diffusione di campagne informative social con il supporto di esperti della comunicazione social;
• Realizzazione di video-tutorial multilingua orientati all’utente;
• Lancio e gestione di una piattaforma social attraverso campagne di condivisione targettizzate e non (targeting, condivisione mirata di contenuti ecc.);
• Pianificazione, promozione e gestione di eventi live-stream con la partecipazione di esperti;
• Traduzione orale e scritta multilingua di informazioni destinate a utenti in stato di marginalità contingente.

Visita il nostro canale YouTube per vedere tutte le campagne sociali di ViM / Vite in Movimento